Anchor text: cos’è e come usarlo?
Cos’è un anchor text? Come si usa nelle pagine web e perché è importante ai fini SEO? L’anchor text come dice la parola stessa, è un testo di ancoraggio. Un testo cliccabile che ha al suo interno un link che crea un’ancora che ci trasporta in un’altra pagina del nostro sito internet, oppure ad altri siti rilevanti per l’argomento che stiamo trattando, utili anche ad approfondire gli argomenti del nostro business.
Sono molto usati nei blog creati con WordPress e nelle pagine prodotto e di categoria, sia per ricevere in cambio eventuali backlink sia chiaramente, come primo scopo, quello di essere ai primi posti della SERP, oltre a rendere la nostra piattaforma web autorevole per Google e meritevole di essere indicizzata e non penalizzata.
Tutte queste possibilità che girano intorno agli anchor text, fanno di questa pratica un metodo utile e allo stesso tempo pericoloso, proprio perché se non si utilizza in maniera accurata, ma esagerata inserendo link a siti poco autorevoli e considerati da Google non sicuri, potremmo ricevere una forte penalizzazione e rischiare la decima pagina nella SERP.
Anchor text su wordpress, no follow e no index
Tra le regole, applicate da chi si occupa di consulenza SEO, che circondano le pratiche di SEO e SEM gli anchor text sono molto utili, sia per sviluppare il copy in maniera tale da dare rilevanza ai prodotti e i servizi che vendiamo e linkare così a pagine di categorie di cui vogliamo migliorare il posizionamento nella ricerca Google.
Cos’è il comando no index e che differenza c’è con il no follow? Per fare maggiore chiarezza ed evitare che ci siano dei fraintendimenti, spieghiamo qual è la differenza tra i comandi no index e no follow.
Nelle vaste possibilità di creazione degli anchor text, troviamo anche il comando di no follow, cioè di richiesta a Google di non considerare i nostri anchor link inseriti nel testo. Possiamo decidere di inserire degli anchor text no follow, perché se sono stati inseriti link di poco valore, di siti neonati o poco rilevanti ai fini del business per cui stiamo scrivendo, potrebbero non essere utili ai fini del posizionamento Google per il sito di riferimento.
Se abbiamo creato un testo che ha meno di 300 caratteri che solitamente non sono graditi a Google oppure stiamo trattando un argomento che c’entra poco e niente con il nostro business, è bene non far indicizzare la pagina, perché potrebbe farci incorrere nella penalizzazione di Google, in quanto potrebbe essere sospetta. Infatti il no index è il comando che dice chiaramente a Google di non indicizzare il testo che abbiamo creato.
Anchor text e backlink pro e contro
Si può effettuare un’attività di anchor text a favore di altri siti che trattano argomenti simili ai nostri e della nostra nicchia e che a loro volta ci renderanno il favore svolgendo attività di backlink, ma è un’attività molto rara perché solitamente nello stesso ambito business c’è molta concorrenza inoltre svolgendo spesso questo tipo di favore potrebbe risultare sospetto per Google e finirebbe per penalizzare i siti in questione.
Il profilo di backlink, come sembra già chiarire la parola stessa, indica l’insieme di siti internet che hanno al loro interno anchor link che rimandano a pagine appartenenti al dominio del nostro sito.
Google potrebbe considerare sospetti gli anchor text poco rilevanti e penalizzare il sito su cui stiamo scrivendo, denunciandolo per link building sospetto e inappropriato. Vero anche che esistono backlink di varia rilevanza alta, media, e anche di poco valore e si consiglia di riuscire ad avere un profilo di backlink variegato perché sicuramente considerato maggiormente credibile.
Come devono essere scritti gli anchor text?
Consigliamo di tenere conto di tre caratteristiche importanti nella scrittura degli anchor text:
- è importante essere chiari sia nello spiegare correttamente e senza sotterfugi, il contenuto del link, senza essere troppo vaghi;
- di essere concisi, senza scrivere anchor text lunghi 300 caratteri, la capacità di utilizzare un numero limitato di max 3 parole, che contengono la natura del link, il suo contenuto, utilizzando anche una parola chiave rilevante è modo ottimale di usare gli anchor text.
- Utilizza un CSS che sottolinei il link dell’anchor text: che sia riconoscibile, in modo che non venga cliccato per sbaglio o addirittura non riconosciuto come link.
(Fonte Roberto Serra – Lancio Digitale)
Hai ancora dubbi su qual è il modo più corretto di scrivere gli anchor text e sulla loro utilità e funzionalità ai fini SEO, per un’attività SEM o una apposita SEO per ecommerce? Ti aspettiamo per chiarire ogni tuo dubbio e aiutarti a migliorare la tua attività online!